È il fulcro del progetto allenante: l’obiettivo designato viene strutturato in periodi, a loro volta suddivisi in cicli, tenendo conto dello sviluppo della mobilità articolare, per rafforzare i tendini e i legamenti, sviluppare la forza del tronco, individuare e rinforzare i muscoli stabilizzatori, e allenare i movimenti specifici richiesti dalla disciplina. Per ottenere i risultati desiderati, è necessario considerare la variabilità del carico, programmare il suo aumento progressivo, valutare come l’individuo reagisce e gli adattamenti a cui l’atleta va incontro.
Come è possibile arrivare allo sviluppo della forza massima di un atleta? Come trarne il massimo vantaggio per le capacità tecniche specifiche dello sport? In che modo gestire il mantenimento di tali capacità e la transizione tra la fine di un programma e l'inizio di uno nuovo?